Ora in onda:
_______________



Maltempo, la Regione ha incontrato stamani il sistema creditizio e assicurativo dell’Emilia-Romagna“Abbiamo bisogno di un’operazione finanziaria ponte, in attesa dei ristori e delle risorse per la ricostruzione, per garantire dove possibile la ripartenza delle attività in tempi brevi. Chiediamo al Governo un provvedimento legislativo urgente, che attivi un sistema di garanzia da parte di Mediocredito”.

Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla, al termine di un incontro urgente convocato questa mattina dalla stessa Regione, per raccogliere valutazioni e suggerimenti da parte del sistema creditizio e assicurativo. Obiettivo dell’incontro, valutare gli strumenti utili a garantire aiuti immediati ai territori colpiti dal maltempo.

Alla riunione erano presenti i rappresentanti di Abi, Ania, Confidi, dei principali istituti di credito, delle organizzazioni sindacali e associazioni imprenditoriali.

Cosa è stato deciso
Gli istituti di credito hanno reso operativa la sospensione delle rate dei mutui per le popolazioni e le imprese colpite dal maltempo, come già annunciato da Abi nei giorni scorsi, e stanziato un plafond a tasso agevolato per imprese e cittadini che chiederanno un finanziamento.

Gli istituti hanno comunicato, inoltre, la riapertura delle filiali agibili situate nelle zone interessate dal maltempo, mentre restano ovviamente chiuse quelle danneggiate o ancora allagate.

Da parte di tutti gli intervenuti, è arrivata la richiesta di un coordinamento centralizzato per definire in tempi brevi un’operatività univoca, con stessi interessi, ammortamenti, garanzie.

“Ringrazio gli Istituti di credito, Ania e Confidi per la correttezza e la responsabilità dimostrata in questi momenti difficili- ha aggiunto Colla– Oggi apriamo una discussione che deve diventare tavolo operativo appena verrà nominato il commissario per la ricostruzione”.

“Partire bene- ha concluso l’assessore- sarà fondamentale e, come Regione, abbiamo già aperto la discussione con i ministeri competenti, per garantire ai territori colpiti risposte certe e in tempi rapidi”.