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Mercoledì 16 dicembre, nel turno infrasettimanale di recupero, bella prova dello Scandiano che in casa pareggia col Follonica, partita sulla carta assai difficile e con lo Scandiano che parte sfavorito. Il risultato però non rende assolutamente merito ai padroni di casa perché nel corso dell’incontro si è perso il numero dei pali e delle trasverse colpite dai rossoblu.

La partita è rimasta in equilibrio i primi 10 minuti, pur mostrando lo Scandiano una maggiore lucidità di gioco e maggior ordine ripspetto agli avversari.

A sbloccare il risultato ci pensa Josep Hernandez Saez al 9 minuto con un siluro in diagonale da fuori area.

Il Follonica prova a pareggiare ma ogni tentativo si infrange per merito anche del portiere dello Scandiano, Luka Hernandez, straordinario tra i pali ed impeccabile in ogni intervento,  mentre è sempre lo Scandiano a creare occasioni da rete e a fare gioco.

Al 12′, raddoppio dello Scandiano sempre con Josep Hernandez Saez, con una rete da vero fuoriclasse, in contropiede su assist di Raffaelli, realizza una fantastica rete, trovando l’unico angolo disponibile nella porta di Barozzi.

Il Follonica, poi, riesce a ridurre le distanze con Montigel a 5 minuti dal termine della prima frazione di gioco, confermandosi il campione che è, sia per la rete che per l’intera prestazione.

Primo tempo quindi che termina col parziale di 2  a 1.

 

Nel secondo tempo, il Follonica scende in pista con le idee più chiare.

Allo Scandiano, complice un po’ di sfortuna –  non riesce di allungare le distanze e – ribadiamo – pali e traverse si sprecano.

Luka Hernandez, dal canto suo, continua a difendere la porta come un felino.

Come spesso accade in queste situazioni, al 10 minuto, il Follonica  trova il pareggio con Banini.

La partita prosegue su ritmi molto alti, anche fisicamente fino alla fine, ma sempre corretta sul piano di gioco, e termina senza altre reti, col finale di 2 a 2.

Nel secondo tempo si è visto comunque un Follonica migliore rispetto al primo, mentre in parte lo Scandiano ha rallentato: reggere a certi livelli, per 50 minuti, ogni 3 giorni, è davvero difficile, per non dire impossibile.

Da sottolineare come il lavoro costante e meticoloso di Mister Barbieri stia dando i suoi frutti, tanto dal punto di vista della tenuta atletica quanto nella organizzazione di gioco, con particolare riferimento alla difesa che è stata tatticamente molto brava nel gestire gli avversari.

 

Prossimo incontro sabato prossimo a Bassano, contro la squadra allenata dall’ex  Roberto Crudeli, e nella quale militano anche gli ex giocatori dello Scandiano Verona, Festa e Coy.