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In avanzato stato interessante si è finta cliente all’interno di un supermercato di Novellara dove, stando alle successive indagini dei carabinieri di Novellara, si era recata per borseggiare anziani. In effetti più che interessata ai beni esposti in vendita  negli scafali l’attenzione della borseggiatrice era rivolta ad un’anziana che tampinava in attesa di cogliere l’attimo propizio per derubarla borseggiandole il portafoglio dalla borsa che teneva a tracolla. Quindi la fuga a bordo di un’auto condotta da un complice che motore acceso l’attendeva all’esterno del supermercato. E’ riuscita ad assicurarsi il bottino, costituito dal portafoglio con documenti e 450 euro in contanti, ma non l’impunità.

Le indagini dei carabinieri di Novellara a cui la 70enne del paese si è svolta denunciando il furto, a conclusione della indagini, hanno permesso di risalire alla borseggiatrice ed al complice.  Con l’accusa di concorso in furto con destrezza  i Carabinieri della Stazione di Novellara, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia una casalinga 30enne e il complice 31enne, entrambi di Modena.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri la vittima, una 70enne di Novellara, il primo luglio scorso si era recata al supermercato Eurospin per fare la spesa. All’interno del supermercato aveva modo di essere tampinata in modo sospetto da una donna in stato interessante che l’avvicinava di continuo quasi a voler cercare un contatto. L’anziana a questo punto nell’ipotesi che la donna potesse averla derubata controllava la borsa accertando la presenza del portafogli. Nonostante ciò la scaltra borseggiatrice all’ennesimo avvicinamento riusciva a sfilargli il portafogli per poi guadagnare l’uscita. Vedendola uscire l’anziana si insospettiva e controllando la borsa verificava l’ammanco del portafoglio.

Quindi la denuncia ai Carabinieri della Stazione di Novellara che grazie a importanti testimonianze acquisite sul posto sono risaliti al modello e alla targa dell’auto a bordo della quale la donna era salita dileguandosi con il complice che la conduceva. Le attenzioni investigative dei carabinieri si concentravano sugli odierni indagati, con precedenti specifici,  nei confronti dei quali i militari di Novellara acquisivano incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al borseggio. Tra gli elementi acquisiti a loro carico anche i riconoscimenti fotografici in apposita seduta di individuazione fotografica a cui sono stai sottoposti vittima e testimoni unitamente alla riprese del sistema di videosorveglianza del supermercato.